Visita guidata alla Galleria degli Uffizi, un museo ricco di capolavori!

Visita guidata alla Galleria degli Uffizi? Il miglior modo per visitare il museo più famoso d’Italia!

La Galleria degli Uffizi è un complesso mussale a Firenze che ogni anno accoglie più di 1,5 milione di turisti. Per questo motivo, è il museo più visitato di tutta Italia. Comprende la Galleria delle Statue e delle Pitture e il Corridoio Vasariano (visitabile richiedendo un’apertura straordinaria ad hoc e rigorosamente accompagnati da personale qualificato). Il Museo è suddiviso in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico. L’esposizione mostra ai visitatori opere dal XII al XVIII secolo con la migliore collezione del Rinascimento Fiorentino.
In questo articolo, vi illustreremo come viene organizzato un tour guidato e quali sono le opere prese in considerazione dalla guida all’interno della Galleria degli Uffizi.

Entrare alla Galleria degli Uffizi

Spesso entrare all’interno degli Uffizi risulta essere complicato e noioso a causa delle lunghe file di attesa che si vengono a creare davanti all’ingresso. Con il tour guidato a cui ho partecipato, la guida aspetta tutti i partecipanti in Piazza della Signoria davanti alla copia del David di Michelangelo, proprio di fronte a Palazzo Vecchio. La guida ci ha consegnato il biglietto salta coda per essere mostrato all’ingresso riservato alle visite guidate e si è occupata di tutte le procedure di check-in. Una volta superato l’ingresso e i controlli di sicurezza obbligatori, la guida ha iniziato la visita raccontandoci la storia degli Uffizi. Qui è iniziata la mia visita guidata alla Galleria degli Uffizi, un’esperienza che consiglierei a tutti coloro che vogliono davvero immergersi in questo splendido museo!

Biglietto Galleria degli Uffizi

Biglietto Galleria degli Uffizi

Inizialmente, la Galleria degli Uffizi fu realizzata al tempo della famiglia Medici per ospitare gli uffici del governo cittadino che ebbero un ruolo fondamentale per la città, anche da un punto di vista artistico. Infatti, molti capolavori artistici provengono dalle collezioni private della famiglia Medici e sono conservati all’interno degli Uffizi.

Salendo la grande scalinata si arriva al piano superiore, il quale da accesso alle varie sale in cui sono esposte le opere degli artisti più importanti. Appena arrivati al piano superiore, la guida spiegherà l’architettura e la storia del palazzo. Inoltre, nel corridoio sono presenti molti busti di marmo e ritratti della famiglia dei Medici e dei Lorena. Questa è un’occasione perfetta per conoscere i protagonisti del tempo e cosa fecero di importante nel corso della loro esistenza.

Visita guidata alla Galleria degli Uffizi, cosa si vista

Sala del Duecento

Il viaggio nel tempo tra le opere più importanti ha inizio nella sala del Duecento in cui sono esposte le tre grandi Maestà di Cimabue, Giotto e Duccio da Buoninsegna. Grazie alla stessa collocazione delle opere, la sala mette a confronto i tre artisti. A sinistra, Duccio di Buoninsegna con la Madonna Rucellai realizzata nel 1285. A destra, Cimabue con la Madonna di Santa Trinita dipinta tra il 1280 e il 1290. Al centro, Giotto con la meravigliosa Madonna di Ognissanti dipinta intorno al 1310.

Le tre Maestà nella Sala del Duecento

Le tre Maestà nella Sala del Duecento

Le tre Maestà segnano un grande cambiamento nel linguaggio figurativo. In particolare, Giotto si è distinto dagli altri due artisti grazie alla figurazione di corpi plastici animati da sentimenti umani.

Sala del Gotico Internazionale

Proseguendo si arriva alla sala del Gotico Internazionale, la quale introduce un linguaggio pittorico raffinato chiamato “gotico cortese e fiammeggiante”. Tale stile si è sviluppato alla fine del Trecento e evidenziava il gusto elegante con figure allungate, spesso vestite con abiti ricchi. Questo stile “cortese” è rappresentato dall’opera di Gentile da Fabriano intitolata L’Adorazione dei Magi. L’opera esprime l’estetica cortese con le sue decorazioni, i dettagli dei tessuti, dei cavalli e dell’atmosfera raffinata.

L'Adorazione dei Magi di Gentile Da Fabriano

L’Adorazione dei Magi di Gentile Da Fabriano

Altro artista molto importante per capire lo stile “fiammeggiante” è Lorenzo Monaco. Il capolavoro da lui realizzato è intitolato Incoronazione della Vergine, la quale esprime il fasto divino grazie ai colori brillanti e alle figure rappresentate in maniera minuziosa.

Incoronazione della Vergine di Lorenzo Monaco

Incoronazione della Vergine di Lorenzo Monaco

Sala del Primo Rinascimento

Tra le opere presenti nella sala è impossibile non notare la splendida Sant’Anna Metterza di Masaccio e Masolino da Panicale. E’ una delle opere chiave dei primi traguardi del Rinascimento fiorentino conservata alla Galleria degli Uffizi. Nel dipinto è raffigurato un gruppo sacro che si trova su un trono dove compaiono Sant’Anna, la Madonna con Gesù Bambino e ai lati cinque angeli. Le figure angeliche seguono proporzioni gerarchiche, infatti sono molto più piccole rispetto alle figure sacre poste sui gradini del trono.

Sant'Anna Metterza di Masaccio e Masolino da Panicale

Sant’Anna Metterza di Masaccio e Masolino da Panicale

Inizialmente l’iconografia prevedeva che fosse risaltata maggiormente la figura di Sant’Anna di Masolino. In questo dipinto Sant’Anna ha un’aureola più grande e tende la mano sinistra verso il Bambino. L’intervento di Masaccio ha spostato l’attenzione sulle due figure in primo piano, contraddicendo l’iconografia tradizionale.

Sala Filippo Lippi

Questa sala è dedicata a uno dei pittori più importanti del Quattrocento, Filippo Lippi. Nella sala sono esposte opere bellissime dell’artista come la Madonna col Bambino e due angeli. Tale dipinto è divenuto il simbolo degli Uffizi, infatti è rappresentato anche sul biglietto d’ingresso del museo.

Madonna col Bambino e due angeli

Madonna col Bambino e due angeli

Un altro capolavoro esposto in questa sala è il dittico con i Ritratti dei Duchi di Urbino, realizzati da Piero della Francesca. I dettagli e il paesaggio che si dissolve all’orizzonte dietro alle colline rende il tutto di un realismo straordinario.

Ritratti dei Duchi di Urbino

Ritratti dei Duchi di Urbino

Sala Botticelli

Il climax della mia visita guidata alla Galleria degli Uffizi è stato senz’altro il momento dedicato a Botticelli. Una delle sale più famose della Galleria degli Uffizi è sicuramente quella in cui sono esposte le opere di Sandro Botticelli. I capolavori di maggior rilievo sono La Nascita di Venere e La Primavera che sono le opere più amate e conosciute al mondo.

Botticelli: La Nascita di Venere

Botticelli attraverso la realizzazione di questo dipinto vuole esaltare la sacralità della figura al centro, appunto Venere. Si è compiuto un evento miracoloso, vale a dire la spuma del mare ha dato vita alla dea che in tutta la sua bellezza si manifesta al mondo. Tutto questo richiama alla mente scene cristologiche, come ad esempio quella del Battesimo.

La Nascita di Venere, Botticelli – Galleria degli Uffizi

Botticelli: La Primavera

La Primavera di Botticelli è un’opera densa di significati allegorici di difficile e incerta interpretazione. Da un punto di vista pittorico, invece, si tratta di un’opera raffinatissima. I dettagli naturalistici del prato, l’uso del colore, l’eleganza delle figure hanno reso affascinante l’opera.

La Primavera di Botticelli

La Primavera di Botticelli

Tra le varie interpretazioni rimane il significato umanistico dell’opera. La Venere si identifica con l’Humanitas che separa i sensi e gli amori materiali dai valori spirituali. Con “humanitas” si intende l’ideale di un’umanità positiva, fiduciosa nelle proprie capacità e sensibile ai bisogni degli altri.

Sala Leonardo

Continuando la visita, arriviamo alla sala dedicata al grande genio italiano Leonardo Da Vinci. L’artista iniziò la sua carriera artistica nella bottega del Verrocchio. Infatti, proprio in questa sala troviamo Il Battesimo di Cristo, un’opera eseguita in gran parte dal maestro. In questo dipinto il giovane Leonardo dipinse la testa dell’angelo a sinistra e il paesaggio.

Lo stile del Genio si nota meglio nella splendida Annunciazione, in cui l’attenzione di chi guarda si concentra sulle ali dell’angelo, rappresentate come se fossero quello di un vero uccello, oppure sul paesaggio retrostante.

L'Annunciazione di Leonardo Da Vinci

L’Annunciazione di Leonardo Da Vinci

La Tribuna della Galleria degli Uffizi

Considerato il cuore della Galleria degli Uffizi, la Tribuna è stata voluta da Francesco I de’ Medici e progettata da Bernardo Buontalenti. La sua realizzazione è stata pensata come uno scrigno per custodire le opere più rare e preziose della collezione della famiglia Medici. Dopo un lungo restauro, oggi non è più possibile accedere all’interno della stanza per non danneggiare i marmi dei pavimenti. Potrete osservare la stanza dalle tre porte di accesso e ciò che vedrete vi lascerà senza parole.

Tribuna Galleria degli Uffizi

Tribuna Galleria degli Uffizi

Sala Michelangelo e i Fiorentini

Nella sala sono esposte le opere più importanti della pittura italiana e non solo fiorentina. In questa stanza è esposto il cosiddetto Tondo Doni o Sacra Famiglia con San Giovannino di Michelangelo.

Tondo Doni

Tondo Doni

Michelangelo, Raffaello e Leonardo sono gli ispiratori del Manierismo, parola che deriva da “maniera”, cioè stile. Grazie a questi tre artisti, i pittori successivi inizieranno a utilizzare colori brillanti e posizioni forzate, allontanandosi dall’essenzialità e dalla semplicità della pittura rinascimentale.

Corridoio e le statue

La Galleria degli Uffizi è famosa in tutto il mondo grazie ai capolavori presenti al suo interno. In passato veniva chiamata La Galleria delle Statue, dato che la prima collezione comprendeva statue antiche romane e greche.

Lungo il corridoio dell’ultimo piano sono esposte moltissime statue e busti antichi che la guida avrà modo di spiegare nel corso della vostra visita guidata. Inoltre, affacciandovi alle finestre ai lati del corridoio potrete godere di una meravigliosa vista su Ponte Vecchio, ponte storico della città fiorentina.

Sala di Caravaggio, il Seicento e i Caravaggeschi

In questa sala sono esposti i tre capolavori di Michelangelo Merisi, conosciuto come Caravaggio. Opera famosa e impressionante è lo Scudo con la testa di Medusa, che secondo la tradizione corrisponderebbe all’autoritratto del pittore da giovane. Altro capolavoro famoso è Il Bacco con la coppa di vino e dettagli straordinari che rendono il tutto molto realistico.

Scudo con la testa di Medusa e Il Bacco

Scudo con la testa di Medusa e Il Bacco

Terrazza con vista della Galleria degli Uffizi

Al termine della visita guidata alla Galleria degli Uffizi, sarà possibile fermarsi sulla terrazza posta proprio sopra la Loggia dei Lanzi, una tappa praticamente obbligata! Una location che vi permetterà di godere di una vista speciale di Palazzo Vecchio e del Duomo. Un luogo che fu sede di feste e ritrovi della famiglia dei Medici, nel quale potrete gustarvi un aperitivo osservando la meravigliosa architettura fiorentina.

Visita guidata alla Galleria degli Uffizi: come prenotare in italiano

Sicuramente la visita guidata alla Galleria degli Uffizi è il modo migliore per scoprire i capolavori presenti nel grande museo fiorentino. La durata del tour è di circa 2 ore e trenta di visita effettiva all’interno del museo, anticipata da una mezz’ora fra procedure di check-in e arriva alla prima sala. La prenotazione deve essere fatta anticipatamente specialmente se in alata stagione, fra marzo e ottobre quando l’afflusso di visitatori è maggiore. Prenota qui il tour alla Galleria degli Uffizi, la procedura è molto semplice. Tramite email riceverai un voucher che dovrai mostrare alla guida il giorno scelto al momento della prenotazione. Include sempre il biglietto stata coda e costa una ventina d euro in più rispetto al semplice biglietto d’ingresso!

 

Condividilo con i tuoi amici!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi