Piazza della Signoria a Firenze, una sosta obbligata per gli amanti dell’arte e della cioccolata! Vorresti conoscere meglio una delle città più belle d’Italia? Firenze è quello che fa per te! Con i suoi musei ed i suoi palazzi incarna indubbiamente la bellezza dell’epoca rinascimentale.Si adatta facilmente anche a chi vi si reca per motivazioni diverse da quelle di svago e che si ritrova del tempo libero da sfruttare. Anche se hai a disposizione poco tempo da dedicare a Firenze, concediti almeno una breve sosta di un’ora nella magnifica Piazza della Signoria potrai già dire di averne assaporato il profumo.
IL MINI TOUR DI PIAZZA DELLA SIGNORIA A FIRENZE
In questo post cercherò di proporre un mini tour di Piazza della Signoria a Firenze offrendo anche degli spunti di svago e non solo culturali. Spunti appunto, dato che contenere in un articolo quasi duemila anni di storia è un’impresa irrealizzabile. Cominciando possiamo dire che Piazza della Signoria é collocata tra il fiume Arno e Piazza Duomo. Piazza della Signoria nasce come centro politico della città, mantenendo questa funzione ancora oggi. Proprio qui infatti ha sede il Comune di Firenze, in Palazzo Vecchio. Questa costruzione originariamente venne eretta nel XIII secolo nel punto in cui si trovavano i resti di un teatro romano, divenendo poi il Palazzo dei Priori. Negli ultimi anni è stata anche sede di eventi culturali importanti a livello mondiale come nel 2016 la presentazione del film Inferno con Tom Hanks e tratti dall’omonimo libro di Dan Brown.
Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria a Firenze
Palazzo Vecchio è attribuito ad Arnolfo di Cambio che fu lo stesso Architetto del Duomo e della Basilica di Santa Croce sempre a Firenze. Il Palazzo inglobò al suo interno delle parti di altre costruzioni lì collocate in precedenza, come la torre della Vacca, che divenne la base di quella nuova. Questo è il motivo per cui la torre rettangolare non è al centro dell’edificio. Il Palazzo detto dei Priori, fu poi completato nel 1314 alla morte di Arnolfo di Cambio e nei sotterranei vennero collocate le prigioni. L’aspetto odierno dell’edificio è però frutto di alcuni innesti successivi tra il XIII secolo ed il XVI secolo. Le decorazioni esterne a carattere rinascimentale, come anche il Salone dei Duecento, risalgono al periodo di Cosimo I de’ Medici, ovvero tra il 1440 ed il 1460.
Il Salone dei Cinquecento, famoso in tutto il mondo, venne abbellito e decorato nel 1494 durante la Repubblica di Savonarola. Savonarola era un frate domenicano che arrivò alla guida della città durante il Rinascimento. Savonarola fu poi fatto ardere sul rogo per le sue idee che contro la ricchezza ed i vizi della classe altolocata fiorentina.
Il Museo Gucci in Piazza della Signoria a Firenze
Oltre a Palazzo Vecchio possiamo scorgere alla sua sinistra palazzi che sono rimasti in parte integri ancora oggi. Uno tra questi è l’attuale sede del Museo Gucci. Il Museo Gucci é aperto da pochi anni e posto all’interno del Palazzo della Mercanzia. L’edificio fu costruito nel 1308 e fu edificato come sede amministrativa delle corporazioni della lana e della seta. L’importante casa di moda ha deciso di farne un museo per ospitare le sue storiche collezioni e come bigliettino da visita.
La Loggia de’ Lanzi
A destra di Palazzo Vecchio invece si può ammirare la Loggia de’ Lanzi. La Loggia de’ Lanzi è un porticato contenente numerose statue di epoca rinascimentale. Il nome deriva dai Lanzichenecchi che nel 1527 vi si accamparono. Il Loggiato si trova sotto la terrazza della Galleria degli Uffizi e venne realizzato tra il 1376 ed il 1381 da Benci di Cione e Simone di Francesco Talenti. La sua funzione originaria doveva essere quella di “arengario” coperto, ovvero di balcone dove le autorità potessero parlare alla folla ed arringarla appunto.
Dalla metà del 1500 cambiò destinazione, divenendo un museo a cielo aperto dove vennero via via collocate varie statue. La prima statua fu il Perseo di Benvenuto Cellini nel 1555 seguita dal Ratto delle Sabine del Giambologna nel 1585. In seguito vi vennero collocate altre statue provenienti da Villa Medici. Durante gli ultimi anni è stata la sede di numerosi concerti musicali ed è stata recentemente munita di telecamere per proteggere le statue da atti di vandalismo.
Il Caffé Rivoire e gli altri palazzi
Di fronte a Palazzo Vecchio il Palazzo delle assicurazioni generali. Ecco che vi aspetta il momento più dolce di questo tour. Infatti, in questo edificio di costruzione ottocentesca ha sede lo storico caffé Rivoire. Aperto dalla fine dell’Ottocento, Rivoire da sempre è famoso per la sua eccezionale cioccolata calda e la cioccolateria. Potrete sedere ai tavolini du questo epico locale e godervi la splendida Piazza.
Un altro palazzo di antica costruzione sul lato opposto rispetto alla Loggia de’ Lanzi ed è chiamato Palazzo Uguccioni. Fu costruito appunto per Filippo Uguccioni a partire dal 1550. L’edificio è caratterizzato da un’architettura in stile tardo rinascimentale romano che ha fatto supporre ad un disegno di Raffaello o Michelangelo.Lo stile doveva richiamare quello voluto per la piazza da Cosimo I. L’Uguccioni aveva ottenuto dal Granduca il permesso di costruirlo più sporgente rispetto a quelli vicini. La particolarità è quella di possedere una facciata con due ordini sovrapposti di colonne ioniche e corinzie binate ai piani alti ed un piano strada invece bugnato.
I Gruppi Statuari in Piazza della Signoria
Da notare inoltre in Piazza della Signoria a Firenze è la Statua equestre di Cosimo I de’ Medici. Questa statua èsituata sul lato sinistro di Palazzo Vecchio e davanti al Museo Gucci. E ancorala fontana sovrastata dalla Statua del Nettuno opera dell’Ammannati denominata dai fiorentini “Biancone”. Pare infatti che questa fu la parola che i fiorentini gridarono al momento della collocazione della statua. Davanti alla facciata di Palazzo Vecchio si trovano delle copie di famose statue come il David di Michelangelo. L’originale è custodito all’interno della Galleria dell’Accademia di Firenze. La copia fu posta nel punto in cui originariamente venne collocata. E’ stata tolta per via del deterioramento dovuto agli agenti atmosferici ed inquinanti.
Infine la lapide di forma circolare che ricorda dove venne arso al rogo Savonarola. Piazza della Signoria a Firenze è ancora uno scrigno di storia divenuta uno dei simboli della città. Per chi non lo sapesse Firenze è il luogo che ispirò a Stendhal la famosa sindrome come lui stesso descrive. “Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti ed i sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere.”
Oggi vi ho parlato di questa splendida piazza fiorentina. Nel mio prossimo post rientrerò invece di nuovo all’interno della Galleria degli Uffizi per ammirare il grande maestro Giotto. Continueremo insieme questo viaggio itinerante nella magnifica Firenze!